Una finestra temporale mi si è aperta percorrendo questo sentiero, mi sono tornati alla mente i racconti dei i miei nonni, quando nelle calde sere d’estate ci sedevano nell’aia di casa e la televisione veniva accesa all’ora di cena solo per sentire le notizie del telegiornale nazionale.
Cosa ti aspetta:
- I rigogliosi e selvaggi ambienti appenninici
- Lo scorrere delle acque del Reno e della Limentra Sambucana
- L’ecclettica Rocchetta Mattei
- il fragile equilibrio geologico del terreno
- Le storie dei miei nonni
Descrizione dell’esperienza
I miei nonni abitavano a Sambuca Pistoiese una delle ultime frazioni che si incontrano percorrendo la Porrettana prima di entrare in Emilia Romagna, il nonno muratore e la nonna tirava avanti la casa, i campi e l’orto quando lui partiva il lunedì per tornare il venerdì sera. Entrambi erano gli “esimi” figli di famiglie numerosissime, nati nel dopoguerra della prima guerra mondiale e loro malgrado cresciuti durante il temendo secondo conflitto mondiale e l’invasione delle nostre montagne da parte delle forze tedesche.
Nelle calde sere d’estate oppure d’inverno davanti al focolare, magari sbucciando le caldarroste, ascoltavo interessata i loro racconti, quando sin da bambini a piedi raggiungevano Porretta Terme e persino Riola per andare a comprare il sale per poter conservare il cibo oppure scendevano “in cittĂ ” (Pistoia) per scambiare i prodotti che producevano con altri beni di necessitĂ .
Noi arriveremo a Riola con il treno da Pistoia lungo la tratta ferroviaria che fu pensata nel 1845 dai fratelli Cini e poi realizzata da Leopoldo II che permise di unire l’Italia del nord e il centro-sud. Dalla stazione camminando sulla VIA FRANCESCA DELLA SAMBUCA raggiungeremo il crinale e lì saremo attorniato dal stupendo panorama che spazia dai bacini di Suviana e del Brasimone allo allo splendido skyline del Corno alle Scale e del Monte Cimone giĂą fino a Marzabotto.
Percorrendo la variante della “Via” arriveremo a Porretta Terme nota localitĂ termale lungo le sponde del fiume Reno dalle cui fonti sgorgano acque sia sulfuree che salsobromoiodiche, con caratteristiche che le rendono eccezionali per la cura di diverse patologie.
Non ci faremo mancare un giretto della splendida localitĂ e un assaggio dei prodotti tipici.
NOTA BENE: per l’accesso ai cani nei mezzi di trasporto è obbligatorio l’uso della museruola o del trasportino e l’acquisto del biglietto (solo per il treno 1 euro).
Rientro alle macchine con autobus AUTOLINEE TOSCANE ore 17:45 oppure in treno FF:SS ore 19:17
Informazioni importanti
Il costo del biglietto dei mezzi di trasporto non è compreso nel prezzo dell’escursione.
- biglietto del treno di sola andata è di euro 6.60
- biglietto del treno di solo ritorno è di euro 5.00
- biglietto dell’autobus di solo ritorno è di euro 5.00
Per l’acquisto dei biglietti del treno si ricorda che possono essere acquistati direttamente da TERRE IN CAMMINO, chi è interessato può chiedere informazioni a info@terreincammino.it o alla guida.