Da Crespino del Lamone, piccolo caratteristico borgo dell’Appennino Tosco-Romagnolo dove è possibile ancora respirare una storia vissuta sull’economia della montagna, saliremo fino al crinale, in parte attraversato dalla Grande Escursione Appenninica, tra magnifiche faggete e panorami che spazieranno a 360°, regalando ampie visuali sui rilievi toscani e romagnoli. La pausa pranzo al rifugio Castellina ci darà la possibilità di grigliare il nostro pasto. Non mancheremo di visitare il Monumento ai Caduti che mantiene integra la memoria dell’eccidio che nel luglio del ’44 portò all’uccisione di 44 civili.
Cosa ti aspetta:
- La luce di inizio estate tra faggete lussureggianti
- Le emozioni di un cammino tra memoria e natura
- Gli odori e i sapori di una grigliata nel bosco
- Panorami che rapiranno gli sguardi
Descrizione dell’esperienza:
L’escursione inizierà da Crespino del Lamone, caratteristico borgo dell’Appennino Tosco-Romagnolo nel comune di Marradi che con il suo piccolo villaggio e l’ambiente circostante riesce ancora a raccontare la vita fondata sull’economia del bosco che ha sorretto per secoli le comunità montane locali.
Crespino è purtroppo anche noto per l’eccidio che nel luglio del ’44 portò all’uccisione di 44 civili, la cui memoria viene mantenuta grazie alle celebrazioni che ogni anno coinvolgono la comunità nella ricorrenza della strage e che sono stabilmente testimoniate dall’importante Monumento ai Caduti che nella visita che ci concederemo muoverà emozioni e riflessioni.
All’inizio del nostro cammino dovremo guadare il Lamone, ma sarà un passaggio molto semplice e rapido, al massimo ci bagneremo appena le scarpe. Poi inizierà subito la salita, che sarà quasi del tutto concentrata al mattino. Passeremo da un contesto vallivo, più antropizzato, caratterizzato dal bacino del Lamone e dei suoi affluenti, a zone sommitali boschive, prevalentemente caratterizzate da magnifiche faggete.
Giunti al Poggio degli Allocchi avremo coperto la maggior parte del nostro dislivello positivo e faremo una brevissima deviazione lungo il crinale per godere di una vista che si aprirà su una gran parte dei rilievi sud-occidentali della Toscana e dell’Appennino, oltre che sulla vallata del Mugello.
Da lì, seguendo il crinale lungo il sentiero GEA, Grande Escursione Appenninica, raggiungeremo in breve il sito del rifugio Castellina, di fatto un bivacco molto ben attrezzato, nel cui spazio esterno troveremo tavoli e panche e, soprattutto, tutto il necessario per grigliare carne e/o verdure per un piacevole e meritato pranzo alla brace. Ognuno porti ciò che desidera arrostire e le proprie posate, io porto l’occorrente per la brace e per condire.
Alla ripartenza riprenderemo il sentiero GEA raggiungendo l’Alpe di Vitigliano, altro luogo da cui godere di panorami magnifici e faggete fatate. Proseguiremo ancora lungo il crinale fino ad abbandonarlo in prossimità di Poggio al Tiglio, dove inizieremo la nostra graduale discesa.
Nella parte terminale del nostro cammino dovremo attraversare alcuni dei numerosi corsi d’acqua che confluiscono nel Lamone, saranno guadi molto semplici, con acqua bassa.
Giunti a Crespino visiteremo il piccolo caratteristico borgo e, prima di tornare alle auto, se vorremo, ci potremo rifocillare al circolo del paese.
Informazioni importanti:
I costi di spostamento effettuati con i mezzi privati non sono mai compresi.
Sarà possibile però, su libera scelta dei partecipanti, condividere i posti auto e i costi dal punto di ritrovo al punto di partenza del trekking, stimati in € 14,00 per l’intera tratta di andata e ritorno, in base al calcolo percorrenze chilometriche ViaMichelin.
L’escursione prevede la possibilità di grigliare il proprio pasto, chi interessato provveda al cibo personale e alle posate.
L’escursione prevede alcuni guadi, non impegnativi, si consiglia di portare nello zaino un cambio di calzini e di lasciare in auto scarpe di ricambio. Le ghette possono essere utili.
In prossimità di Crespino del Lamone e per tratti dell’escursione il segnale del cellulare sarà scarso o assente.
Ritorno alle auto ore 18.00 circa.