Immersi nella Valdinievole, attorniati da castagni e olivi si ergono i due castelli di Massa e Cozzile.
Un tempo autonomi ma con uguali destini, roccaforti prima dei lucchesi, poi dei fiorentini e adesso uniti in un unico Comune in provincia di Pistoia.
Come nell’antichità , questi castelli sono in contatto visivo tra loro, cammineremo su sentieri che furono le vie che portavano dalla valle ai colli e che collegavano tra loro gli antichi borghi medievali.
Cosa ti aspetta:
- Le torri campanarie
- Il Santuario della Madonna del Carmelo a Croci
- La fortezza di Massa
- L’ottocentesco palazzo De Gubernatis
- L’antica strada romanica
- La storia del borgo medievale della Verruca.
Descrizione dell’esperienza:
Ma che legame hanno Leonardo da Vinci e la Valdinievole?
Non è certo un caso che dopo studi fatti da famosi storici si sostiene che in diversi schizzi ma principalmente in un disegnino giovanile datato 1473 (quando aveva solo 21 anni) sia raffigurata questa zona e non quella di Terni, come fino ad ora sostenuto, e che dopo la sua permanenza di oltre 20 anni a Milano, tornato a Firenze eseguì uno studio del territorio per la deviazione, o meglio dire per un ulteriore percorso, dell’Arno dal suo corso naturale.
L’Arno avrebbe dovuto passare esattamente sul tracciato dell’attuale autostrada tra Firenze, Prato e Pistoia, collegando con un canale navigabile queste zone con Pisa.
La bellezza di queste zone aveva affascinato anche il grande genio di Vinci.
Torneremo al Medioevo, quando i Medici edificarono i due castelli: di Massa e di Cozzile.
Il primo, più grande e dalla forma allungata, dove sono ancora visibili i resti di antiche mura a protezione della popolazione durante le numerose battaglie fra gli acerrimi nemici di Lucca e Firenze.
L’altro, molto più piccolo, dove si può ammirare la grandiosa costruzione del Palazzo de Gubernatis che, con il suo profilo merlato, occupa lo spazio che un tempo ospitava la rocca.
Qui potremo godere di un panorama che spazia su tutta la pianura da Firenze a Pisa e, nelle giornate limpide, fino all’Isola D’Elba.
Percorreremo antichi sentieri incontreremo la Chiesa della Madonna del Carmelo a Croci e in lontananza scruteremo ciò che resta di un’antichissimo castello ormai distrutto detto della Verruca, passeremo su antichi ponti di origine romana dalla splendida forma a schiena d’asino tra immensi boschi di orniello e roverelle.
Rientro alle auto previsto per le ore 16:30
Informazioni importanti:
I costi di spostamento effettuati con i mezzi privati non sono mai compresi.
Sarà possibile però, su libera scelta dei partecipanti, condividere i posti auto e i costi dal punto di ritrovo al punto di partenza del trekking, stimati in € 10,00 per l’intera tratta di andata e ritorno, in base al calcolo percorrenze chilometriche ViaMichelin.